I villaggi sono il diritto dovere al Ben-essere, trasparenti, non privati. La trasparenza alimenta la fiducia e l’etica. L’ambigua privacy viene sostituita dalla famiglia. La privacy è per chi ha qualcosa da nascondere. La famiglia è per chi ha valori da donare.

Invece che «ti contatto in privato», diciamo «ti contatto in familiare». Invece che «proprietà privata», diciamo «proprietà familiare». Il mondo cambia totalmente.

La rete dei villaggi è “tutta per una”, per aiutare la famiglia bisognosa. Ed è “una per tutta”, affinché ogni famiglia villeggiante possa rappresentare la rete. Si può donare per conto dei villaggi e condividere il numero di telefono. 

Il sito va sviluppato come “family net” affinché ogni famiglia con login possa creare il suo villaggio di residenza e la sua pagina. La famiglia si iscrive come “individuale” o “convivente”. Si aggiunge la famiglia “associazione” di famiglie individuali e/o conviventi.

Nella pagina della famiglia sono la casa virtuale e l’orto giardino virtuale. Casa e orto sono il bilancio del benessere più di ieri, meno di domani.

La casa ha i beni familiari, i doni da ricevere per l’intera vita e i doni ricevuti dalla famiglia giorno per giorno. 

L’orto giardino ha i doni da offrire per l’intera vita e i doni ricevuti dalle altre famiglie giorno per giorno. 

Il prato del villaggio, o prato dei sogni, è la pagina con gli scambi dei doni tra le famiglie. Sono condivisi i doni da ricevere e i doni ricevuti giorno per giorno. Nei dialoghi possono intervenire tutti gli iscritti alla rete, residenti o non residenti nel villaggio. I dialoghi sono espressi in articoli, post, note, commenti, messaggi, link.

Lo sviluppo del sito web necessita di competenze informatiche. La rete può essere svolta anche sui gruppi Telegram e Meta.

Per scambi di competenze e idee: 
– massimo.festa.62@hotmail.it 
– 3395081499